Serena Capizzello in Naturale, Pareti possibili, Caffè Michelangiolo, Firenze.

Caffe Michelangiolo di Firenze era il luogo in cui i Macchiaioli si riunivano negli anni 40 dell’ottocento.

Ho avuto il piacere di esporre una mia opera in modo virtuale, date le circostanze del Covid-19.

Serena Capizzello in Naturale. Paesaggi possibili. Mostra concorso, exhibition virtuale a cura di Caffè Michelangiolo, Firenze.
Serena Capizzello “Capre e traditori”, matita su carta Schoeller, cm 30×20.

L’opera è realizzata interamente a matita su carta Schoeller. Risulta pubblicata nella monografia realizzata durante la mia mostra personale al Museo Emilio Greco di Catania nel 2018, un evento a cura di Fortunato Orazio Signorello; è presente nel Sistema Bibliotecario Nazionale OPAC consultabile anche on line.
Disegno i luoghi che conosco, i luoghi in cui sono cresciuta, paesaggi siciliani e tematiche che per certi versi affliggono la quotidianità. Disegno la luce di Sicilia. Spesso questa luce viene oscurata dalla cronaca. Sono paesaggi etnei con sole. Campagne estive. Colline in territori catanesi. La mia opera si chiama “Capre e traditori”. Un paesaggio tipico siciliano con capre che pascolano ed una casa sulla collina. Un cielo senza nubi. Apparentemente un luogo sereno simile ai presepi natalizi di origine francescana. La casa rappresenta la presenza dell’uomo. Le pale eoliche ci fanno tornare in maniera prepotente al presente: il paesaggio quasi bucolico lascia posto al contemporaneo quasi prepotente. Si intravede anche un ombrellone da spiaggia chiuso. Indica che una donna viene sfruttata in modo criminale. I “traditori” di cui parlo nel titolo del mio disegno sono coloro che sfruttano le donne ed i luoghi in maniera criminale. Sono convinta che la prostituzione nella vita quotidiana possa esser in vari aspetti. È chi si vende al migliore offerente in cambio di qualcosa. È una tematica molto reale e presente nella quotidianità. Anche se affronto la tematica sociale della prostituzione, tematica oscura in apparenza, sogno sempre una redenzione. Proprio per questo il miei disegni sono ricchi di luce, di sole. È la redenzione che vorrei per riscattare questa società che ha spesso dell’illecito.
Gli artisti devono esser portabandiera del valore del “giusto”.
Disegno la “mia” Sicilia, luogo in cui sono nata, terra di sole e dei miei ricordi. I luoghi che vivo e conosco ma studiati attraverso gli occhi critici. La redenzione sarà un giorno Maestra, ne sono sicura.

Serena Capizzello.
Vincitrice del Premio Firenze Giovani con Fiorino d’oro e pagina web all’opera in concorso. Cerimonia di premiazione e mostra nel Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio, Firenze.

Pubblicato da Serena Capizzello

un'artista con l'apostrofo... Vincitrice al XXXVII Premio Firenze Giovani col Fiorino d'oro per la sezione Grafica. Cerimonia di premiazione e mostra nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio in Firenze. 📞3407491560

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